La fotocamera è uno strumento che ci consente di osservare la realtà in vari modi.
Io ho sempre provato, fino dalle mie prime foto in bianco e nero, ad ottenere delle immagini che non fossero la fedele copia di ciò che stavo inquadrando.

La mia macchina fotografica diventa perciò il tramite tra ciò che vedo e quello che voglio vedere: un mondo fantastico dove i soggetti reali si sovrappongono a quelli riflessi, dove le persone passano, corrono, prese dai propri pensieri, ed io riesco ad immaginarle in mondi irreali, dove i muri delle nostre metropoli diventano opere d’arte a cielo aperto, dove l’acqua crea immagini dalle mille forme e dai mille colori.

Infine i ricordi più cari della mia vita, a volte vividi altre volte evanescenti, ottenuti fissando su di una foto l’immagine che più di tutte esprimeva il mio sentimento e stato d’animo momentaneo.

Le foto non vanno solo viste, ma guardate con attenzione perché solo così potremo vedere in esse non solo quello che c’è, quello che ha visto il fotografo, ma soprattutto quello che vogliamo vedere noi.